"Nel mare ci sono i coccodrilli" di Fabio Geda l'ho comprato parecchio tempo fa insieme all'albo illustrato da Marco Cazzato che avevo invece già letto insieme a Samuele. Il libro non l'avevo mai neppure sfogliato ed è quasi uscito da solo dalla pila di libri vicino al comodino, sussurrando: leggi me, leggi me, portami in spiaggia! L'ho iniziato e mi ha subito catturato per la semplicità della scrittura ma anche profondità.
Una storia pesante, importante, una vita non facile quella di Enaiatollah... durante la lettura talvolta mi son domandata se veramente Enaiat era stato protagonista di ogni singolo episodio che viene raccontato da Fabio Geda e sbirciavo la copertina in cui è scritto "Storia vera di Enaiatollah Akbari" e se c'è scritto vera, significa che è vera per davvero. In certi momenti ho quasi sentito la stanchezza che deve aver provato Enaiatollah, avrei voluto abbracciarlo, dargli una pacca sulla spalla e dirgli: vai avanti, vedrai che prima o poi la fortuna chinerà lo sguardo su di te.
Enaiatollah non ti arrendere mai, continua a perseguire il tuo sogno, te lo meriti, tutti si meritano un angolino di mondo dove vivere senza paura, dove studiare, lavorare e sentirsi realizzati. Nessuno si merita di vivere in un posto dove le persone la mattina sono vive e la sera magari non fanno rientro a casa. Un posto dove i bambini possono essere bambini e non piccoli adulti che devono trovare un modo per procurarsi cibo e un posto sicuro dove dormire.
Un libro che tanti dovrebbero leggere perché è sempre bene immedesimarsi in storie tanto lontane dalla nostra, storie condite di speranza che alla fine fanno scendere una lacrima ma fanno tirare un sospiro di sollievo. Veramente un bel libro, una bella storia ben raccontata!
Nessun commento:
Posta un commento