martedì 13 settembre 2022

Ho letto "Volevo essere un super eroe"

 Titolo: Volevo essere un super eroe

Autore: Zita Dazzi

Casa editrice: Feltrinelli


Riassunto: Inizio con il dire che questo libro è tratto da una storia realmente accaduta qualche anno fa.

Questo libro racconta la storia di un ragazzo di nome Samir che frequenta le scuole medie. Samir è un ragazzo di origini egiziane e nato in Italia e di conseguenza non ha la cittadinanza italiana. Un giorno come gli altri la classe di Samir prende il pulmino, insieme a un professore e a una bidella, per poter andare in palestra. Quando però tutti sono saliti l'autista, dopo aver chiuso le porte, inizia a gridare della morte delle due figlie e che se tutti non staranno calmi e faranno come dice lui allora li brucerà vivi. Di conseguenza ordina alla bidella di legare i polsi degli alunni con una corda e di ritirare i cellulari. La bidella obbedisce ma ad alcuni alunni lascia sia il telefono che la corda allentata. Questi ragazzi cercano di contattare qualcuno e Samir riesce a parlare con la polizia dicendogli che l'autista li sta minacciando di ucciderli bruciando la benzina cosparsa su tutto il pavimento dell'autobus. La polizia lo ascolta e dice che stanno mandando una pattuglia e subito dopo cade la linea. Dopo un po' arrivano le auto della polizia che iniziano a rompere i finestrini dato che l'autista ha dato fuoco alla benzina. Per fortuna tutti i ragazzi vengono fatti uscire in tempo. Questa storia va a finire sui giornali e dopo qualche tempo Samir ottiene la cittadinanza italiana senza dover raggiungere i 18 anni.

Cose in più: Questa storia è diventata anche relativamente famosa tanto che anche a scuola la mia professoressa di diritto ce l'ha raccontato per spiegarci i vari modi di ottenere la cittadinanza italiana

Pareri personali: Questo libro mi è piaciuto ma una cosa che non ho sopportato è che un capitolo parlava di cosa succedeva nel presente e un capitolo parlava della vita privata di Samir. Questa cosa non mi è piaciuta perché a me interessava solo sapere come era andata la storia dato che ne avevo solo sentito parlare. Per tutto il resto invece mi è piaciuto

Samuele

lunedì 3 gennaio 2022

Ho letto "La vita come viene"

 Titolo: La vita come viene

Autore: Anne-Laure Bondoux

Casa editrice: San Paolo




Riassunto: Questo libro racconta la storia di due sorelle, una di 15 e l'altra di 20 anni, orfane di entrambi i genitori che sono morti in un incidente stradale. Per questo motivo la sorella maggiore diventa la tutrice legale di quella minore nonostante le faccia fare quello che desidera senza nemmeno controllarla. A un certo punto la sorella maggiore, di nome Patty, si assenta per un po' di tempo con la scusa di andare ad Amsterdam con il fidanzato in vacanza. In realtà, si scopre successivamente, è andata in un ospedale perché aspettava un bambino e sperava di poter abortire. Purtroppo aveva superato il numero di settimane concesso dalla legge e quindi, senza dire nulla alla sorella, decide di andare in vacanza con la sorella e ovviamente, scrivo ovviamente perché a questa famiglia capitano sfortune di continuo, partorisce in vacanza. Purtroppo decide di scappare e di abbandonare figlio e sorella da sole ma per fortuna arriva l'ex ragazzo di Patty che porta in auto sia il bambino appena nato, chiamato Robinson, che la sorella minore, di nome Maddy, nella loro casa a Parigi dove ritrovano la sorella. La storia finisce quando Patty, Maddy, Robinson e il ragazzo di Patty mangiano insieme per celebrare l'anniversario dei genitori morti.

Impressioni personali: Questo libro è un po' difficile da comprendere quindi non lo consiglierei a una persona sotto i 10 anni però tutto sommato l'ho trovato carino e divertente.